sabato 22 dicembre 2012

DETTO DA A.d.B.

uno dei lati ironici dell'amore è che siamo seduttori molto più convincenti quando l'oggetto delle nostre attenzioni non ci attrae poi così tanto: l'intensità del desiderio, invece, soffoca in noi disinvoltura e spontaneità; l'attrazione provoca in noi un senso di inferiorità nel confronto con la perfezione che abbiamo attribuito all'essere amato.

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15 commenti:

  1. E' noto, ben prima di A.d.B., che il grado di spontaneità è inversamente proporzionale al quadrato dell'interesse per la persona amata.

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    1. ...e ciò vale sia per l'interesse fisso che per l'interesse variabile...

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  2. Manca un "erroneamente" davanti ad attribuito.

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  3. no, no, non manca. c'è sempre, l'erroneamente. :-)

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  4. "uno dei lati ironici dell'amore è che siamo seduttori molto più convincenti quando l'oggetto delle nostre attenzioni non ci attrae poi così tanto" e infatti questa è la fase dell'allenamento, delle prove.
    "l'intensità del desiderio, invece, soffoca in noi disinvoltura e spontaneità; l'attrazione provoca in noi un senso di inferiorità nel confronto con la perfezione che abbiamo attribuito all'essere amato.", questo invece è il rincoglionimento emotivo poeticamente definito amore.
    (in parole mie)


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    1. Ma mi faccia il piacere! Quello è solo bisogno di attenzione, quale amore!?

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    2. amore è un percorso, credo. ma che l'attrazione molto forte per una persona ci renda dei rincoglioniti in sua presenza, è un fatto vissuto da chiunque.

      tranne SS, che lei è troppo in alto sul piedistallo per trovare interessante qualcuno, si sa :-P

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    3. Il fatto che non trovi interessante lei non significa che non trovi interessante moltissima gente, mio caro signor Kovalski. È che gli uomini eccessivamente concupiti mi ricordano il triste spettacolo di una cacca sul marciapiede brulicante di mosche. Sono forse una mosca? No. Appunto. Se le piacciono le mosche non posso farci niente!

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    4. scommetto che ti rendi conto da te che dare della "cacca" al K assomiglia tantissimo all'esser volpe con l'uva. dato che è perfettamente evidente che volteggi qui costantemente anche tu.
      ma le altre son mosche, tu invece no, chiaro, ché a te piace fare la strafiga sul piedistallo. che poi in fondo all'atto pratico, come ben sai, un piedistallo non è altro che il bersaglio preferito dei piccioni...

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  5. io adb l'ho preso stamattina. tu leggi gary, che è straordinario.

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    1. e due. persone che me lo consigliano.
      :-)
      ecco, se convincete la mia libreria preferita, io acquisto. :-

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  6. ahahahahahahahahahahahahahah
    mi ha fatto riderissimo questa cosa.

    è terribile
    un pò vera
    un pò no

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    1. secondo me è molto vera. quando si è di fronte alla bellezza, ci si imbarazza, si perde il filo, si passa sempre un po' per ebeti. che la bellezza atterrisce, non c'è nulla da fare.

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    2. L'oggetto dei desideri non necessariamente è bello. Il rimbambimento è dato dall'intensità di emozione che si prova di fronte ad esso.

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    3. è la medesima cosa, in fondo, ché "non è bello ciò che è bello, ma è bello ciò che piace" op.cit.

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occhio. ché il K ti legge. e risponde, anche.